Laura Corain, semifinalista di “Imperi sotto le stelle”. Giovane artista interessata alle ballad nel pop, nel blues e nel rock.
Qual è la tua formazione musicale? Quali sono gli artisti a cui ti sei ispirato e ti ispira ancora oggi?
“La mia formazione musicale parte, come dicevo prima, dall’organo poi al pianoforte. Da autodidatta sto studiando chitarra e ukulele e vorrei presto cimentarmi con il basso. Mi piacciono tanti artisti sia italiani che stranieri ma, in assoluto, la mia artista preferita è Elisa. Non solo amo le sue canzoni ma mi piace lei come persona semplice , umile e anti diva.”
Nel panorama dell’industria musicale attuale già riuscire a vivere di musica, facendo la differenza, è un miracolo e sappiamo quante siano le difficoltà.
Cosa ti aspetti da questo Contest “Imperia sotto le stelle?”
“Da questo Contest non so sinceramente cosa aspettarmi.
È la prima volta che mi iscrivo ad un concorso canoro. Non ho mai pensato di partecipare ad un festival di questa importanza.
Vorrei accogliere tutto quello che di buono mi può portare la musica. C’è sempre motivo per imparare a crescere a qualunque età.”
Quale difficoltà incontri nel proporre la tua musica?
“Scrivo da un paio d’anni ma la mia musica l’ho fatta sentire solo ad amici musicisti che hanno apprezzato. Non ho mai fatto il salto verso qualche casa discografica per altre scelte.”
Come giudichi la musica italiana attuale?
“La musica attuale italiana è sicuramente diversa da quella del passato ma ogni epoca ha la sua bellezza.
Grandi cantautori del passato non devono essere paragonati ai cantautori attuali.I tempi sono cambiati e anche la musica lo è.
Ciò non toglie che si possa apprezzare sia il passato che il presente.
C’è da imparare da entrambi.”
La musica indipendente ha un futuro ancora?
“La musica indipendente è nata come un movimento indipendente , un approccio alla musica alternativa.
Solo in seguito è diventato un genere musicale a tutti gli effetti . Sono sicura che durerà e si svilupperà ulteriormente anche e soprattutto grazie ai social.”
Come nascono le tue canzoni? Qual è il processo creativo che c’è dietro?
“Le mie canzoni nascono all’improvviso. Mi viene l’ispirazione nei momenti più impensati: quando sto guidando o cammino o cucino.
Cerco allora di fermarmi un attimo e scrivo di getto. Di solito prima il testo .
Altre volte, facendomi ispirare da altre canzoni , mi parte in testa la melodia e memorizzo gli accordi. Il testo viene in seguito.”
Qual è il messaggio che attraverso la tua musica e le tue canzoni vuoi trasmettere al pubblico che ti segue o che ti scopre su queste pagine per la prima volta?
“Canto per comunicare ed emozionarmi. Scrivo esperienze personali di vita vissuta o esperienze altrui a me vicine.
Vorrei raccontare semplicemente me stessa.”
A cura di Daniela Piesco
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