Occorrono idee e azioni concrete affinché l’Italia possa vincere la sfida posta dagli obiettivi europei in ottica di clima ed energia, sintetizzabili nella riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e la neutralità climatica nel 2050.
A tal proposito le scrivo per presentarle inewa (https://www.inewa.it/)ESCo certificata italiana e società di consulenza nata a luglio 2020 con sede a Bolzano, che nel primo anno di vita ha realizzato oltre 70 progetti, ha 24 impianti di proprietà, un portfolio di oltre 250 clienti attivi per un valore contrattualizzato della produzione di oltre 50 milioni di euro.
La mission? Sostenere in modo concreto la transizione energetica e promuovere innovazione, efficienza energetica e sostenibilità nell’uso delle risorse in Italia. Non basta fare greenwashing, oggi chi non fa azioni concrete di transizione energetica è fuori dal mercato.
Come? Accompagnando aziende, industrie ed enti pubblici che vogliono ottimizzare i propri consumi e ridurre l’impatto ambientale delle proprie strutture. Come ESCo certificata inewa interviene nei progetti di efficientamento con capitali propri, grazie alla forza finanziaria del gruppo che ha alle spalle,
Tre sono gli asset strategici su cui si fonda il business model di inewa: soluzioni innovative di efficienza energetica, impianti fotovoltaici e soluzioni di bioenergia per l’autotrazione e l’industria.
CEO di inewa è Nikolaus Widmann, 28 anni altoatesino di nascita e berlinese di adozione, è infatti a Berlino, nell’azienda tedesca di ingegneria energetica Kofler Energies AG, che inizia lavorare nel 2014. Nel 2018 fonda Kofler Energies Italia, nel 2019 porta avanti con successo l’acquisizione di Syneco Group e nel 2020 crea inewa. “La transizione energetica è una sfida da vincere, con serietà. Non esiste kWh più rinnovabile di quello risparmiato”
Attendere un attimo...
