La frazione umida/organica dei rifiuti urbani può essere degradata, stabilizzata ed eventualmente trasformata in fertilizzante in due modi: aerobico e anaerobico.
L’aerobico demolisce la sostanza organica in modo naturale e non produce gas combustibili. Si produce un fertilizzante che può essere impiegato in agricoltura essendo un compost di qualità.
L’anaerobico agisce a caldo, con produzione di biogas (bruciato per ottenere energia termica e/o elettrica) e di percolato. Il rifiuto rimanente, chiamato digestato, verrà poi stabilizzato in modo aerobico e darà origine a un prodotto che viene chiamato compost, ma che ha una composizione chimica e una qualità nettamente inferiore al vero compost aerobico, oppure genera un nuovo rifiuto da portare ancora in discarica.
Adriano Pistilli
Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti, esperto di Diritto Ambientale