Quattro persone si trovano in stato di fermo presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Napoli perché ritenute responsabili della morte di Maurizio Cerrato, il 61enne ucciso a Torre Annunziata lunedì sera a causa di un litigio per motivi di parcheggio.
Maurizio Cerrato, custode del Parco archeologico di Pompei, è stato brutalmente aggredito e accoltellato al torace dopo aver protestato per l’occupazione abusiva di un parcheggio. I carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre Annunziata, dopo aver visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza e aver fatto dei sopralluoghi nell’area di sosta privata di via IV Novembre dove è avvenuto il delitto, sono giunti alla conclusione che l’aggressione mortale a Cerrato sia stata causata per mezzo di un compressore portatile e da un’arma da taglio.
Al momento è stato rinvenuto dalla forze dell’ordine solo il compressore. Si è ancora alla ricerca del coltello.
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