“Ministro dell’Ambiente, che assumerà la denominazione di Ministro per la transizione ecologica assorbendo le competenze in materia energetica allo stato attribuite ad altri Ministeri e che presiederà l’istituendo comitato interministeriale per il coordinamento delle attività concernenti la transizione ecologica, Prof. Roberto Cingolani”.
Con queste parole il Premier Mario Draghi ha nominato lo stimato Prof. Cingolani, al quale va l’augurio di buon lavoro da parte di tutti gli ambientalisti, Ministro per la transizione ecologica.
Ogni qualvolta assistiamo alla nascita di un nuovo Governo, si dice che esso sarà un Governo ecologista. Personalmente, tutto questo spirito verde io non l’ho mai visto; forse l’unica eccezione che mi sento di ricordare risale agli ultimi anni ’90, l’indimenticabile Ministro Edo Ronchi.
Mi pongo alcune domande: si dirà stop alla trivellazioni petrolifere? Si dirà stop ai sussidi ai combustibili fossili? Si voterà subito per la Legge Salva Mare e l’agricoltura biologica? Si apriranno subito i diecimila cantieri contro il dissesto idrogeologico? Speriamo bene!
Adriano Pistilli
Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti, esperto di Diritto Ambientale