Del fiume di denaro che arriverà dall’Unione europea, un rivoletto giungerà nelle casse del Comune di Roma? Avrà finalmente questo poverissimo Comune la possibilità di riparare le fogne rotte di Via Augusto Mammucari (case di edilizia popolare), evitando agli inquilini un’altra estate in compagnia di topi, zanzare, (presenti, tra l’altro, tutto l’anno), e delle schifose blatte rosse americane? Servirà il rivoletto a far sì che il Comune di Roma, liberi gli inquilini di Via A. Mammucari, dall’incubo dei liquami che hanno invaso i sotterranei delle palzzine, mettendo a rischio la salute degli abitanti, nonché la stabilità degli edifici? Servirà Il rivoletto a stuccare le crepe nelle pareti esterne delle palazzine, giacché l’acqua piovana penetra negli appartamenti e arrugginisce i tondini di ferro del cemento? Servirà, il rivoletto, a sostituire i chiusini dei tombini ridotti in uno stato pietoso? Servirà a far sì che il Comune esegua finalmente lavori necessari ed urgenti, senza ripetere il solito ritornello: “Non ci sono soldi”?
Carmelo Dini