Il PD emiliano realizza a Bologna veri e propri campi nomadi extralusso. Le piazzole avranno tutto l’occorrente: attacchi per l’energia elettrica, acqua potabile e scarico dei reflui civili. Inoltre non mancheranno servizi igienici comuni, illuminazione pubblica, recinzione, cancello e pure l’area verde. Tutto a spese del Comune. Ai sinti che vi andranno a vivere verrà chiesto di trattare con cura l’opera, di rispettare le regole e di pagare l’affitto e le utenze: e fa già ridere così.
La spesa finale sarà di circa 300mila euro per mantenere 30 zingari di etnia sinti. Si tratta di 10mila euro a zingaro. Soldi che la Regione Emilia Romagna e il Comune di Bologna hanno destinato per la realizzazione del programma delle microaree per rom e sinti. Che è un progetto criminale di diffondere il cancro in tutta la città. Quartiere per quartiere. Quasi tutti i soldi arrivano dalla Regione. Da Bonaccini. Che poi taglia la sanità per gli italiani.
Di seguito le spese in dettaglio calcolate da Alberto Bellotto: