MILANO – Non ci sono parole per descrivere il gravissimo episodio di violenza psicologica verso i minori perpetrato in una scuola elementare di Milano. Tutti i bambini vanno alla mensa scolastica, ad eccezione di
cinque che, palesemente a disagio per la vergogna, mangiamo il loro
panino sulla panca dei bidelli. Un episodio molto triste, inconcepibile
in una società civile, che fa violenza anche, e soprattutto, a tutti i
bambini più fortunati, non emarginati, poiché viene loro mostrato che il
cibo, l’acqua non sono un diritto per tutti.
“La scuola deve essere innanzitutto luogo di esperienze positive, di
relazioni virtuose -dichiara il Presidente dell’Ordine Nazionale degli
Psicologi Fulvio Giardina- dove il disagio di qualche bambino per la
propria condizione economica precaria per qualche ora viene sospeso. Non
esiste azione educativa senza solidarietà.”