Il cibo di strada si propone di esaltare la cucina “povera” e tradizionale. Un’idea che ha conquistato sempre più consensi negli ultimi anni, fino a diventare un vero e proprio fenomeno di tendenza. Molte piazze prestigiose hanno già ospitato questo gustoso format con più di 20 cucine a cielo aperto.
Tra le novità di questa terza edizione albinese, la presenza di un banco con carne alla griglia tipica argentina, e di uno con cucina tipica del Salento (che proporrà, in particolare, orecchiette di grano arso e pasticciotto pugliese). Sarà inoltre possibile degustare i kurtoskalacs, profumatissimi dolci tipici di origine ungherese, oltre che i classici churros spagnoli. Non mancheranno i casoncelli e altri piatti della cucina bergamasca.
«Ci saranno i sapori di sette nazioni e delle regioni italiane», sottolinea Giulio Zambelli, presidente di Promozioni Confesercenti che organizza l’evento insieme al Comune di Albino. «Siamo particolarmente contenti di poter continuare questa bellissima esperienza che, come sempre, oltre a costituire uno straordinario evento gastronomico, rappresenta anche un’imperdibile occasione per far conoscere e apprezzare la nostra città», sottolinea Cristiano Coltura, assessore al Commercio del Comune di Albino.
Lo street food sarà ospitato da venerdì 10 a domenica 11 maggio in piazza Pio La Torre (il piazzale del mercato). Le specialità del cibo di strada potranno essere gustate dalle 10,30 del mattino fino a mezzanotte. In concomitanza con la manifestazione, quest’anno l’associazione “Arte sul Serio” e l’assessorato alla Cultura del Comune hanno organizzato per il pomeriggio di sabato 11 maggio “Albino in Arte”. Dalle 14 il centro storico di Albino sarà popolato di artisti (pittori, scultori, disegnatori, designer, stilisti) accompagnati da esibizioni musicali.
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