BULGARIA-UE
A partire da dopodomani, primo agosto, i cittadini di paesi terzi per i quali sono state emesse segnalazioni nell’ambito del Sistema d’informazione Schengen (Sis), a cui quindi è stato rifiutato l’ingresso o il soggiorno nello spazio Schengen, non potranno entrare o rimanere in Bulgaria.
Lo ha annunciato il ministero dell’Interno di Sofia. Il rifiuto di entrare in Bulgaria sarà emanato quando un cittadino di un paese terzo, per il quale da uno o più Stati membri dell’Ue è stato emesso un avviso Sis, si trova in un punto di controllo frontaliero bulgaro.
La procedura si basa su una decisione adottata dal Consiglio dell’Ue in merito all’applicazione delle restanti disposizioni della legislazione dello spazio Schengen da parte della Bulgaria e della Romania che non sono ancora membri dell’area senza frontiere. I cittadini di paesi terzi in questo momento in Bulgaria senza un permesso di soggiorno nel paese e il divieto di entrare nello spazio Schengen sar