Come possiamo difenderci?

Sport & Motori

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BARI – La cronaca nera riporta quasi ogni giorno episodi di violenza o aggressione, persone indifese. In questo articolo cercheremo di informarvi su alcune arti marziali per difesa. Il Krav Maga è un sistema di combattimento ravvicinato e autodifesa di origine israeliana, nato in ambienti ebraici dell’Europa centro-orientale e sviluppatosi nella stessa Israele durante la prima metà del ‘900. La parola krav maga, in ebraico moderno, significa letteralmente “combattimento con contatto/combattimento a corta distanza”. È costruito estrapolando e semplificando i movimenti e le tecniche apprese attraverso lo studio delle arti marziali in modo da renderlo il più semplice ed efficace possibile durante un combattimento senza regole.

Con il termine inglese kali kalasag (Arte marziale filippine) con l’Istruttore Antonio Volpe,  si indica uno sport da combattimento  a contatto pieno il cui regolamento consente l’utilizzo sia di tecniche di percussione. Il nome deriva dal fatto che queste competizioni erano in origine un confronto diretto fra discipline differenti. Per questa ragione, ad oggi le arti marziali miste si sono di fatto evolute in uno stile a sé stante, che mescola elementi di tutti gli altri. Nelle arti marziali tradizionali vengono insegnate,oltre alle mosse,filosofia,spiritualità e dottrine per vivere in armonia con l’ambiente e con se stessi. Essere uno sportivo può contribuire ad avere la meglio su un potenziale aggressore. Il combattimento di MMA si svolge sia in piedi che a terra con l’utilizzo di tecniche sia di grappling (portate a terra, strangolamenti, leve articolari) che di striking (pugni, calci, gomitate, ginocchiate). Questo sport permette quindi ad atleti di diverse arti marziali/sport di combattimento di confrontarsi tra di loro.

Le Arte marziale filippine (www.Kalikalasag.com), attualmente sono considerate lo sport con la più rapida crescita al mondo.

Ma le tecniche di autodifesa non insegnano solamente delle mosse da utilizzare per fermare un aggressore ma anche il giusto atteggiamento mentale per risolvere un evento spiacevole. In un qualsiasi corso di autodifesa vi verrà insegnato che bisogna intraprendere il combattimento solamente se non si hanno altre possibilità. Le cause che possono portare ad una aggressione sono soprattutto litigi derivati da motivi più o meno seri a volte anche da semplici incomprensioni ma soprattutto aggressioni sessuali.

La nostra testata giornalistica ha voluto organizzare una collaborazione con la palestra A.S.D. Body & Brain di Bari del Quartiere Carrassi in Via Isonzo, 68, di Giovanni Martinelli e Gianluca Ladisa, cell. +39.328 0831 025,  per dare la possibilità alle donne di ogni età a partecipare a questi corsi di autodifesa a modo di portare fine a tutti questi episodi che stanno susseguendo.

 

                                 Vittoria Camero con il nostro Direttore Antonio Peragine

                                   

                                                   a sx Antonio Volpe (Maestro istruttore 3° Kali Kalasag ) con un allievo

                                                 I ragazzi del Maestro Giulio Carvutto

da sx Antonio Peragine, Vittoria Camero (maestra istruttore Pilates, ginnastica ), Giulio Carvutto (maestro istruttore Krav Maga ) Antonio Volpe (maestro Istruttore Kali Kalasag – Arte marziale filippine)

3 Replies to “Come possiamo difenderci?”

  1. Ivan ha detto:

    Il mio maestro si chiama Carvutto Giulio no carbutto…Correggete!

  2. Annamaria ha detto:

    Siete stati poco professionali elogiando solo un istruttore…anche
    l’ altro è molto bravo…cmq Carvutto no carbutto

    • Redazione ha detto:

      Nella intervista del nostro giornale Il Corriere Nazionale e della emittente televisiva della Puglia e Basilicata ‘MEDITERRANEA TV’ , è stata fatta una sorpresa a questa piccola ‘grande’ palestra per le professionalità degli operatori delle diverse discipline sportive.
      Essendo noi de Il Corriere Nazionale, professionisti dell’informazione , serie e non fake news, abbiamo riprese le attività della palestra e interviste durante nostra visita. Certamente abbiamo omesso, per motivi di tempo, e non per altro di intervistare altri istruttori e allievi. Il video sarà pubblicato a breve su questo giornale in quanto è stato realizzato a alunni del 5° del Liceo Artistico di Bari, durante lo stage di Alternanza Scuola Lavoro e sarà ‘montato’ dopo lo stage e non prima di fine anno 2017.
      Vi invito a rimanere fedeli e leggere il nostro giornale ogni giorno, anche per vedere il filmato con le interviste.
      Il nostro messaggio e questo: dobbiamo imparare a difenderci senza le armi. Dobbiamo difenderci usando il cervello e le mani. A volte fanno più danno delle armi.
      Personalmente ho assistito ad una lezione del Maestro Giulio Carvutto (e non Carbutto), e ho deciso di frequentare il suo corso di difesa personale. Difesa personale che usa ancora oggi l’esercito israeliano. Essendo l’esercito di Israele uno dei migliori al mondo (piccolo ma efficace), mi interessa la sua preparazione fisica difensiva.
      Pertanto chiedo scusa per l’involontario errore di nome (di solito durante le presentazione quello che non si capisce è proprio il nome).
      Noi de Il Corriere Nazionale abbiamo come linea editoriale ferrea: valorizzare il meglio che abbiamo, il coraggio di ammettere e rimediare ai nostri errori. Questo ci rende orgogliosi di noi stessi e del nostro giornale.
      Ringrazio il lettore per la sua attenta lettura dell’articolo in questione e la invito a leggere al link
      permalink: http://www.corrierenazionale.net/2017/12/11/krav-maga-nascita-e-storia
      Antonio Peragine
      direttore Il Corriere Nazionale
      direttore@corrierenazionale.net

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