A Bari medici e professioni sanitarie a confronto per terapie attuali, ruolo dell’associazionismo e modelli gestionali nella lotta alla malattia del tremore
Sabato 11 novembre nell’auditorio Bonomo dell’Ordine dei medici di Bari, via Capruzzi 184, ore 8.30 – 14.00, è programmato l’evento formativo per medici e professioni sanitarie dal titolo 200 anni di Malattia di Parkinson. Questa patologia, nota per il suo tremore e per la degenerazione dei neuroni dopaminergici della sostanza nera mesencefalica, compie quest’anno i 200 anni dalla sua prima descrizione clinica. A tutt’oggi è una delle patologie incurabili del sistema nervoso centrale. Colpisce diverse fasce d’età e, al di là delle forme monogeniche, molte sono le sue ipotesi eziologiche. Poche sono le soluzioni terapeutiche atte ad arrestarne il processo neurodegenerativo. Con questo convegno, oltre a fornire le necessarie informazioni scientifiche ai partecipanti, si vuole evidenziare tutto il sistema, dall’ospedale al territorio al volontariato, che ruota intorno a questi ammalati e quanto è ancora necessario fare affinché si raggiunga una situazione ottimale per la gestione del paziente affetto da Malattia di Parkinson.L’evento è suddiviso in 2 sessioni. Tra i relatori della prima sessione P. Livrea, M. Mari, G. Iliceto e P. Flace esporranno sulla storia, l’epidemiologia, il ruolo dei neurotrasmettitori e l’inquadramento clinico mentre nella seconda sessione spazio ad Antonella Spigonardo, Vito Lepore e Giuseppe Santoro per il ruolo delle Associazioni di volontariato, la presa in carico del soggetto assistito e la gestione dell’Ospite indesiderato.
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